Dove mangiare a Parigi - Closerie des Lilas

Dove mangiare a Parigi, i miei consigli e i consigli dei parigini

Dove mangiare a Parigi: La Closerie de Lilas
La Closerie de Lilas

Nel corso del mio ultimo viaggio ho sperimentato alcuni bistrot e ristoranti tipici, ed alcune caffetterie di museo. Ecco i miei consigli su dove mangiare a Parigi, luoghi dove sono stata e che mi sono stati suggeriti da amici parigini.

A cena sono stata da Allard, ristorante di tradizione culinaria borgognona affiliato alla catena Châteaux & Hôtels Collection di Alain Ducasse: se avete la tessera, qui potete accumulare o utilizzare il vostro credito. Il ristorante (aperto sette giorni su sette a pranzo e a cena, consiglio vivamente la prenotazione perché i posti sono pochi) si trova in Saint-Germain-des-Prés ed ha un’atmosfera famigliare e intima. La cucina è ottima, mescola tradizione e ricercatezza. Ho preso due antipasti e due piatti: come antipasto, pâté in crosta (composto da cinque tipi differenti di carne) e vellutata di pastinaca con gamberetti, come piatto principale animelle di vitello con tartufo nero, castagne e verdure invernali e bistecca di rombo al burro.

Fra i luoghi dove mangiare a Parigi consiglio senza esitazione La Closerie des Lilas sul boulevard du Montparnasse, luogo anch’esso carico di storia e fascino. Qui è possibile scegliere di cenare alla Brasserie (aperta dalle 12 a mezzanotte e mezzo, non richiede prenotazione) oppure al ristorante (aperto a pranzo dalle 12 alle 14,30, a cena dalle 19 alle 23,30, la prenotazione è consigliata). Ha un bel dehor, che data la bassa temperatura quando vi sono stata era inagibile. L’atmosfera era molto accogliente e calorosa, un pianoforte ha accompagnato la nostra permanenza durante tutta la serata. Il servizio è stato preciso e attento. Ho cenato al ristorante, sempre optando per un antipasto e un piatto principale: ostriche e piatto vegetariano per iniziare, seguiti da quenelle di luccio con gamberi con salsa “Nantua” e filetto di San Pietro in crema di prezzemolo, con verdure di stagione. Come dolce, ho ordinato un monte bianco scomposto, delizioso. Segnalo con piacere la ricercatezza dei dolci alla carta.

Dove mangiare a Parigi. Bouillon Chartier Montmartre
Bouillon Chartier Montmartre

Un’autentica istituzione parigina è il Bouillon Chartier, nelle sue due sedi: quella al n. 7 di 7 Rue du Faubourg Montmartre e quella al 59 di boulevard du Montparnasse (www.bouillon-chartier.com). Il Bouillon è uno dei ristoranti storici di Parigi, fondato con l’idea di offrire un pasto semplice a prezzi contenuti (tutti i piatti sono intorno ai 10€). Offre un servizio continuativo dalle 11,30/12,00 a mezzanotte, sette giorni su sette senza prenotazione. L’enorme e leggendaria sala del Bouillon Montmartre, dove si affrettano i camerieri attorno ai tavoli, affascina per l’ambiente e la cucina, semplice e gustosa (da non perdere la coppa di crema Chantilly della casa). La sede di Montparnasse è una meraviglia per gli occhi, classificata monumento storico per la sua architettura e le decorazioni Belle Epoque originali, risalenti al 1906.

Dove mangiare a Parigi: Allard, Bistecca di rombo al burro
Allard, Bistecca di rombo al burro

A pranzo ho sperimentato alcune caffetterie dei musei, un’ottima soluzione dove mangiare a Parigi nel caso il programma preveda le visite ai musei cittadini. Al Louvre, Le Café Mollien, che ho molto apprezzato per la velocità del servizio e l’ottima organizzazione dei flussi (pur essendo in uno dei musei più affollati al mondo, ho aspettato appena cinque minuti per ordinare e sedermi con il mio vassoio). Ho pranzato verso le 14, ed alcune cose erano già finite. Ho optato per un sandwich e un muffin. Se avessi avuto più tempo, avrei sicuramente sperimentato Le Café Marly, che è tra i café di museo più belli al mondo, sia per la sua ambientazione (si trova nelle sale Napoleone III dell’ala Richelieu, reinterpretate in un arredo in chiave contemporanea), sia per la vista: affaccia sulla Cour Napoleon e sulla Piramid. Purtroppo il Marly (ha accesso anche dall’esterno, da Rue de Rivoli, ed è aperto dalle 8 alle 2) si trovava nell’ala opposta alla mia e il tempo a disposizione per il pranzo era davvero poco. Consiglio – sempre per il fascino che emana, legato alla sua storia e alla suggestione della sala e del suo arredo – il café del Musée Jacquemart-André: un tempo era la sala da pranzo dei proprietari di questa casa museo. Oggi è una splendida sala da thé dove la domenica è possibile ordinare il brunch (viene servito dalle 11 alle 14,30). Non accetta prenotazioni, ed è accessibile indipendentemente dal museo. Ho ordinato una quiche con insalata, squisita.

Dove mangiare a Parigi: La Crêperie de Josselin. Crêpe Josselin e sidro
Crêpe Josselin e sidro

Se vi trovate in zona Montparnasse, in alternativa al Bouillon Chartier vi consiglio di provare una crêpe. In rue de Montparnasse vi sono numerose crêperies, io sono andata a La Crêperie di Josselin e mi sono trovata molto bene. Il servizio è stato rapido e attento, le crêpes mi sono piaciute: ne ho ordinate due scegliendo fra le “spécialités” (con pasta a doppia sfoglia), la Josselin (uovo, prosciutto, formaggio, champignons) e la Bretonne (salsiccia – intera! – formaggio e pomodoro fresco). Come bevanda ho scelto del sidro.

Nell’occasione del mio viaggio avevo chiesto consiglio su ristoranti e café ad amici che vivono a Parigi, e queste le dritte che mi hanno inviato, ma che – per motivi di tempo – non ho potuto sperimentare personalmente:

Le Square Gardette, 24 Rue Saint-Ambroise, 75011 Paris
Bistrot Paul Bert, 18 Rue Paul Bert, 75011 Paris
Le Baron Rouge, 1 Rue Théophile Roussel, 75012 Paris (consigliato per le ostriche)
L’évasion, 7 Place Saint-Augustin, 75008 Paris
Le P’tit Troquet, 28 rue de l’Exposition, Paris
Les deus Magots, 6 Place Saint-Germain-des-Prés, 75006 Paris (consigliato per le omelettes)
Chez Marianne, 2, rue des Hospitalières-Saint-Gervais, 75004 Paris
Marché des Enfants Rouges, 39 Rue de Bretagne, 75003 Paris (è il mercato alimentare più antico di Parigi, è possibile comprare da mangiare in uno dei banchi e sedersi ai tavoli pubblici)

Dove mangiare a Parigi. Ecco alcuni piatti che ho assaggiato:

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