Visita di Parigi. Sainte Chapelle

Idee ed itinerari di visita di Parigi, spunti e suggestioni

Visita di Parigi. Sainte Chapelle
Sainte Chapelle, cappella superiore

Parigi è una città ridonante di luoghi da ammirare ed esperienze da vivere, tanto che le idee e gli itinerari di visita di Parigi suggeriti on line e sulle guide sono quasi inesauribili. Nel corso del mio ultimo viaggio ho ammirato molti luoghi, a partire dai principali musei: ecco dunque un elenco degli itinerari e delle mete che secondo me si prestano a un secondo soggiorno.

Nei pressi del Louvre si trovano i passages couverts della Rive droite. Sono gallerie, edificate nel corso dell’800 e nei primi decenni del ‘900, sulle quali si affacciano negozi e café (attenzione, alcuni sono chiusi la domenica). Sono caratterizzate dalla copertura in metallo e vetro e dalla possibilità di camminare al riparo dalla pioggia, immersi in un ambiente di luce. Quelle che suggerisco si sviluppano da Rue des Petits Champs fino a Rue du Faubourg Montmartre e sono: la Galerie Vivienne, con pavimenti in mosaico e bassorilievi alle pareti, la Galerie Colbert, caratterizzata da un’ampia rotonda sormontata da una magnifica cupola vetrata, il Passage des Panoramas, il più antico di Parigi (inaugurato nel 1800), che per primo fu dotato dell’impianto di illuminazione a gas, il vicino Passage Jouffroy e infine il Passage Verdeau, caratterizzato dalla presenza di librai.
Per avere qualche info in più su Passages e Galeries, il sito ufficiale e molto dettagliato è http://www.passagesetgaleries.org/

Visita di Parigi. La Conciergerie vista dal Pont au Change
La Conciergerie vista dal Pont au Change

Un altro itinerario di visita di Parigi che ritengo di grande interesse è quello dedicato alla storia medievale della città. Consiglio dunque la visita della Sainte Chapelle e, nei suoi pressi, della Conciergerie (www.paris-conciergerie.fr), palazzo medievale poi divenuto Palazzo di giustizia, tribunale e prigione durante la Rivoluzione, quando la reclusa più celebre fu Maria Antonietta.

A pochi passi da qui si trova lo splendido Musée National du Moyen Âge (www.musee-moyenage.fr), ospitato nello scrigno dell’hôtel degli abati di Cluny, che fu edificato fra la fine del ‘400 e i primi del ‘500 come foresteria e sede di rappresentanza dell’Ordine a Parigi. La collezione, qui custodita dal 1832, raccoglie opere di oreficeria, avori, vetrate, oggetti di arredamento, armi, sculture e codici miniati. Ho potuto ammirare gli splendidi arazzi della Dama e l’unicorno, cui ho dedicato un articolo.

Dama con l'unicorno, sesto arazzo
Musée de Cluy, Dama con l’unicorno. Arazzo rappresentante il cuore

Dopo la visita del Museo, suggerisco di raggiungere la Basilica di Saint Denis (www.saint-denis-basilique.fr, con i mezzi pubblici è necessaria una mezz’ora). La Basilica fu costruita sulla tomba del vescovo missionario Saint Denis (morto nel 250), e dopo la morte di Re Dagoberto nel 639 fino all’800 accolse le sepolture di 43 re, 32 regine e 10 servitori della monarchia. Con oltre 70 gisants e tombe monumentali, costituisce un’importantissima raccolta di scultura funeraria (la più significativa in Europa). E’ possibile intuirne la bellezza vedendo il film di Pupi Avati “I cavalieri che fecero l’impresa”: la prima sequenza rappresenta un monaco benedettino che, qualche tempo dopo il 1271, si reca sulla tomba di Luigi IX per raccontare l’Impresa, ovvero il recupero della Sindone ad opera di alcuni cavalieri. La Basilica inoltre segna la nascita dell’arte gotica e inaugura la centralità della luce, simbolo del divino, nell’architettura religiosa. Fu concepita dall’Abate Suger, consigliere del re dal 1135 al 1144 e portata a compimento sotto il regno di Luigi IX, come edificio in grado di accogliere grandi masse di pellegrini in uno spazio caratterizzato da una teoria continua di cappelle non inframezzate da muri, con pilastri a fascio di colonne che elevano una magnifica volta a crociera. Alla storia e alla descrizione di questo luogo ho dedicato un articolo.

Questo il video delle tombe dei re e delle regine di Francia:

Mappa dei luoghi di visita di Parigi:

About the author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *